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Il miele

Tutta la natura in un vasetto...

Al Laghello di Amina le api crescono amate ed in piena libertà, in una zona delimitata ed incontaminata.

Non sono sottoposte a stress da eccessiva produzione ed il loro miele riposa due mesi nei fusti prima di essere invasettato e decantare naturalmente per sedimentazione.

Tutti i nostri mieli sono completamente naturali e non filtrati, per cui contengono pappa reale, propoli, polline ed eventuali residui di cera da favi. Per questo motivo sono molto più ricchi di nutrimento dei mieli industriali e conservano integre tutte le loro proprietà benefiche.

Il miele millefiori

Il miele di millefiori, un vero e proprio scrigno di sapori e colori, permette di assaggiare il territorio di Framura, così ricco di specie vegetali. Noi ne produciamo due tipi: millefiori di primavera e millefiori estivo. Il primo è più chiaro e  delicato, con presenza di acacia ed erica, rosmarino e tarassaco. Il secondo contiene castagno, tiglio, cicoria, gelsomini.

 

Il miele di erica

Il miele di erica, ovvero il sapore antico dei boschi liguri, è il primo miele di primavera ed è perfetto sia da stendere sul pane che per dolcificare le bevande. Il suo colore tendente al rosso lo rende inconfondibile e il sapore vago di liquirizia si accoppia benissimo ai formaggi di capra.

 

Il miele di acacia

Il miele di acacia, luminoso come le serate che precedono il solstizio d’estate, è delicato, leggero, trasparente. Ben si adatta anche ai più piccini per il suo sapore di vaniglia e perché è composto in prevalenza da fruttosio, ed è perfetto per dolcificare.

Il miele di castagno

Il miele di castagno, frutto assai caro alla cucina ligure, è versatile e adatto sia ad essere spalmato sul pane che usato nelle tisane o per cucinare carni e pasta con le aromatiche. Ha un sapore leggermente amaro che varia con il variare dell’altitudine e quindi della presenza di tannino negli alberi stessi. Noi ne produciamo due tipi diversi, uno più dolce a 800 mt di altitudine e uno più forte qui a Framura.

La melata

La melata, ovvero l’unico miele che non proviene dal polline dei fiori ma dalla linfa delle piante, si raccoglie a fine agosto ed è ormai un miele  scuro come l’inverno a cui le api già si stanno preparando. È molto ricco di sali minerali e corroborante, e di sapore poco dolce.

Il polline fresco

Estremamente più ricco del polline essiccato che si trova generalmente nelle erboristerie, contiene amminoacidi e proteine, fermenti lattici vivi, vitamine del gruppo  A, C, E, PP ed H.

Ha un sapore dolce e gradevole di fiori ed è di facile utilizzo culinario: può essere utilizzato per guarnire insalate e pesce, arricchire frullati e spremute, si può aggiungere allo yogurt e persino al gelato come decorazione nutriente ed originale.

Noi raccogliamo soltanto polline di rovo, di castagno e di edera, i più gradevoli al palato umano.